Gli errori che mi hanno rovinato cinque anni di scrittura

Tempo di lettura: 2 minuti Oggi voglio condividere con te gli errori che mai più rifarei!

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Ci ho messo cinque anni a scrivere il mio primo romanzo. No, non sto parlando di quello che ti racconto ogni mercoledì nella rubrica Caro diario, su Instagram.

Ne esiste un’altro. Cinque anni di duro lavoro ed ora sai dov’è? A fare la muffa nel mio computer e, nelle diverse versioni stampate, anche ad occupare spazio nella mia libreria.

Noi scrittori facciamo un mucchio di errori e continueremo a farne, ma buttare via cinque anni di lavoro è qualcosa che non voglio più rifare nella mia vita e per cui oggi voglio condividere con te i cinque errori che MAI più rifarei. (anche se qualcuno sono certa che lo rifarò.

Cinque errori che mai più rifarei

  1. Pensare che la scrittura si basi solo sull’ispirazione. No. Non ti azzardare a scrivere un romanzo solo sulla base dell’ispirazione, come ho fatto io con quel primo romanzo.  Nel rarissimo caso che tu sia un genio, e allora andrà bene, ma nel 99,99% dei casi il tuo romanzo sarà da buttare. 
  2. Correggere da soli un romanzo scritto da soli: come sopra, se il tuo romanzo è stato scritto con la sola ispirazione, allora correggerlo sarà il lavoro più difficile del mondo. Perchè sentirai che c’è qualcosa che non funziona ma non saprai cosa e quindi scriverai e correggerai pagine perpetuando sempre gli stessi errori e il romanzo continuerà a non funzionare, ad infinito.
  3. Scrivere un romanzo senza avere fatto un corso di scrittura creativa. Già. La maggior parte delle persone si improvvisa. E’ super certa di sapere scrivere bene. Poi quando si manda l’inedito alle case editrici o alle agenzie ci si stupisce stupisce anche dei rifiuti. “Non capiscono nulla!”. Ci sono scrittori esordienti che hanno una massiccia considerazione delle proprie capacità di scrittura. Ma non è quasi mai la realtà. Fare un corso di scrittura creativa è di fondamentale importanza. 
  4. Smettere di leggere altri romanzi, durante la fase di scrittura: un personal coach abbastanza bizzarro diceva: l’allenamento sviluppa l’organo. Quindi ben venga leggere durante la fase di scrittura. Leggere apre la mente, e ti aiuterà a scrivere più facilmente e a migliorare, sviluppare o trovare il tuo stile. 
  5. Scrivere quando capita o quando di sentiamo ispirati. Questo è un tasto davvero dolente. La maggior parte degli scrittori esordienti non porta a termine un romanzo perché non scrive regolarmente. Io stessa ci ho messo 5 anni perché ho ripreso mille volte il manoscritto. Errore grandissimo. Nel momento in cui si scrive la prima stesura, bisogna terminarla e darsi un tempo per farlo. Bisogna programmare giornalmente i momenti di scrittura. Giornalmente. E sarà già molto difficile così rispettare le scadenze che ci diamo. Poi ci sarà un tempo per la revisione. E la revisione della revisione. 
  6. CONSIGLIO BONUS Affidarvi ad un editor o a un coach per scrivere il vostro primo romanzo e sviluppare le idee che avete in testa è la cosa migliore che possiate fare per voi e la vostra scrittura.

Ed ora? Ho sempre la tentazione di riprendere in mano il mio vecchio romanzo. Quel sant’uomo del mio agente mi ha detto che “perlomeno la storia sta in piedi”, ed è già un complimentone, “ma, Alessandra, c’è davvero molto da lavorare. pensa a nuove idee”, ha aggiunto. 

Così, per il momento, i miei 5 anni di lavoro rimangono dentro l’oblio. Ma certamente sono stati una scuola che, a caro prezzo, non dimenticherò mai.

E tu, ti ci rivedi negli errori che ho scritto?

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